Il tema della “Sostenibilità ambientale” è oggi più che mai attuale e molte aziende private ed enti pubblici si stanno muovendo nella direzione di trasformazione dei propri processi produttivi in un’ottica eco-sostenibile. La sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali ha oramai raggiunto un coinvolgimento globale ed è in atto un cambiamento radicale che cambierà  il sistema produttivo e l’orientamento dei consumi. 

Il settore dell’edilizia e del design si sta muovendo sempre più nella direzione della sostenibilità ambientale, e tra architettura e design si inserisce l’allestimento temporaneo in grado di dare un importante contributo sia come mezzo di comunicazione dei valori della eco-sostenibilità sia per la necessità di sviluppare scelte ambientalmente sostenibili in ragione della quantità di “materiali e servizi” che influenzano la realizzazione di un evento, uno stand, una fiera etc. (Cit. Duccio Brunelli -Eco design per gli allestimenti temporanei)

L’allestimento temporaneo oggi è un investimento di energie creative e di tecniche costruttive destinate a scomparire dopo pochissimo tempo e spesso non idonee per essere reimpiegate. E’ quindi chiaro che e in un’ottica di contrasto all’iperconsumo e alla crescente sensibilità ecologica bisogna trovare delle soluzioni e ristabilire un nuovo equilibrio tra consumo e produzione. 

L’allestimento temporaneo, proprio per la sua caratteristica di “temporaneità”, può essere sicuramente un campo di prova interessante ed uno strumento efficace per comunicare i valori della sostenibilità ambientale, ma anche un laboratorio  dove è possibile sperimentare facilmente nuovi materiali e tecnologie e mettere in pratica tutti i criteri di una nuova cultura progettuale che è in uso nell’ambito del settore edile. 

Ecco quindi che un eco-progetto  deve essere confezionato secondo alcuni criteri fondamentali : 

-MATERIALI : Scelta di materiali (arredi, elementi costruttivi e tecnologie) con caratteristiche di ecosostenibilità . Dovranno essere scelti materiali rinnovabili, bio-compatibili, riciclati, riciclabili, a nulla o minima tossicità. La scelta dovrà quindi essere indirizzata su forniture ecologicamente "certificate". La certificazione ad oggi sembra essere lo strumento più efficace per valutare l’intero ciclo di vita del prodotto e le singole caratteristiche.

-ENERGIA . Minimizzazione delle risorse energetiche per la produzione, durante l’utilizzo (es illuminazione e tecnologie)  e la dismissione. 

-DURATA:  individuazione di elementi riutilizzabili in altri allestimenti. Ottimizzare la vita degli elementi ed estendendo la vita dei materiali per contrastare la filosofia "usa e getta"

Lo sviluppo sostenibile risponde ai bisogni dl presente senza compromettere la possibilità delle future generazioni di rispondere a quelli che saranno i loro bisogni” (Cit. Gro Harlem Brundland) .

La progettazione eco sostenibile di un allestimento è non solo possibile ma anche eticamente necessaria e non si limita all’utilizzo di materiale naturale come si potrebbe pensare. Anche noi vogliamo fare la nostra parte ed offriamo a nostri clienti una gamma sempre più ampia di servizi in linea con il rispetto dell’ambiente e salvaguardia. Chiedici come.