La Fiere Mecspe è davvero la fiera della ripartenza…la fiera che a Parma era stata bloccata a pochi giorni dall’inizio è ancora un cocente ricordo per molti allestitori.

La fiera ha rinnovato anche la location negli spazi più ampi di Bologna Fiere, anche se i problemi di logistica non sono stati risolti.

Il Mecspe é la fiera della manifattura italiana ed é anche la fiera maggiormente cresciuta nel corso degli anni, pur essendo una fiera con una vocazione nazionale la sua crescita é stata esponenziale sia come pubblico che come numero di espositori… il tutto si é ripercosso nel livello degli allestimenti degli stand.

Al Mecspe ci sono molti stand di alto livello qualitativo, con materiali di eccellenza, molto luminosi, puliti e lineari ma di grande effetto visivo. E’ presente anche una grande varietà di soluzioni dimensionali proprio perché si passa da produzione di piccoli dettagli di tornitura a grandi macchinari, quindi gli spunti possono essere davvero molteplici e diversificati.

Probabilmente a causa del riacutizzarsi della situazione pandemica l’affluenza di pubblico è stata un po’ inferiore ai numeri del pre-pandemia, mentre il numero di espositori ed aziende presenti (oltre 2000 unità) ha sicuramente creduto nella ripartenza e nella possibilità di poter ritornare in presenza dopo ben 20 mesi di attesa e una data annullata.